
Agevolazioni per i membri dell’Università Tor vergata e del PTV:
- Uno sconto pari al 71, 4% (10€ – anziché intero 35€) a favore degli studenti per tutti gli spettacoli di prosa e musica previsti all’interno della stagione 2023/2024 dell’OFF/OFF Theatre fino esaurimento posti promozione.
- Uno sconto pari al 48,5% (18€ – anziché intero 35€) a favore dei docenti e dipendenti dell’ateneo per tutti gli spettacoli di prosa e musica previsti all’interno della stagione 2023/2024 dell’OFF/OFF Theatre fino esaurimento posti promozione.
Da martedì 1 a giovedì 3 aprile 2025
Presso OFF/OFF Theatre, in Via Giulia, 20 – Roma – dal martedì al sabato h. 21.00 – domenica h. 17.00
DIREZIONE ARTISTICA SILVANO SPADA
FLORIAN TEATRO Centro di Produzione Teatrale
presenta
LE DUE REGINE
Elizabeth & Mary In The Box
di Roberto Russo
con Gianni De Feo e Bruno Petrosino
musiche e arrangiamenti Sergio Colicchio
Costumi Janni Altamura – Scenografia Roberto Rinaldi
Regia Gianni De Feo
Voce arbitro Jay Paul Bullard – Valletto di scena Letizia Nicolais – Aiuto regia Alessandra Ferro; Assistente alla regia Letizia Nicolais – Disegno luci Giorgia Caredda ; Maschere Roberto Rinaldi; Scenotecnica Marco Palladini; Foto e grafica Manuela Giusto
Da martedì 1 a giovedì 3 aprile, va in scena all’OFF/OFF Theatre lo spettacolo Le Due Regine – Elizabeth & Mary In The Box, scritto da Roberto Russo e diretto da Gianni De Feo, anche interprete insieme a Bruno Petrosino, in una produzione Florian Teatro Centro di Produzione Teatrale.
Nel crudele gioco di un confronto storico e sentimentale ambientato su di un ring, due grandi Regine si affrontano. Due cugine, due personaggi che la vita e la Storia contrapposero: Elizabeth Tudor e Mary Stuart. Due personaggi metafora di due opposti modi di “sentire”.
Elizabeth, costretta ad abbracciare il significato politico della parola Amore per il proprio popolo, appare denudata di ogni sessualità, fino all’androginia: “Per questo Amore donato per anni, io non sono più figlia e non sono stata né madre né moglie. E non sono più Donna!” Io sono soltanto Elizabeth, un simulacro.”
Mary, al contrario, è l’esaltazione della libera sessualità fino al sacrificio e alla rovina al punto da sommare, nella nostra narrazione, sia il polo maschile che quello femminile spingendo, oltre ogni limite, il gioco dell’ambiguità: “Che razza d’Amore è quello che si dona a chi non si conosce? Senza toccarlo! Senza un abbraccio! …Il letto l’ho condiviso con chi amavo e fra le lenzuola ho dato il meglio di me!”
L’aspetto grottesco si evidenzia nella drammaticità di un confronto nel quale ognuna oppone all’altra la propria specificità in un susseguirsi di liricità ma anche di acuti lazzi. Un dialogo vivace, un duello dal ritmo contemporaneo, spietato e ironico. Fino ad un finale rivelatore, quando le due Regine si mostreranno senza quelle maschere che il Tempo e la Storia hanno voluto imporre loro per “inscatolarle” nei ruoli di Carnefice e Vittima designata.
Mary: È un mio diritto. Dopo 19 anni di prigionia voglio vederla per ricordarle le nostre esistenze, entrambe ferite! Ed il Valore dell’Amore che le porto!
Elizabeth : Incontrarmi? Per quale motivo? Per “Amore”!? Ancora la mielosa parola che fa marcire i denti!? Che posso farci? Non la sopporto!
Da venerdì 4 a domenica 6 aprile 2025
Presso OFF/OFF Theatre, in Via Giulia, 20 – Roma – dal martedì al sabato h. 21.00 – domenica h. 17.00
DIREZIONE ARTISTICA SILVANO SPADA
ALTRA SCENA & GOLDENART PRODUCTION
in accordo con Arcadia & Ricono Ltd
per gentile concessione di Berlin Associates Ltd
presentano
REVENGE PORN
Quattro minuti e dodici secondi
di James Fritz
con
Chiara Becchimanzi – Claudio Vanni
Flavia Lorusso – Samuele Ghiani
Regia Giancarlo Nicoletti
Scene Alessandro Chiti Aiuto regia Giuditta Vasile
Musiche Mimosa Campironi Disegno luci David Barittoni
Il Revenge Porn è la tematica – oltre che il titolo – al centro dello spettacolo che andrà in scena dal 4 al 6 aprile all’OFF/OFF Theatre, con protagonisti Chiara Becchimanzi e Claudio Vanni e con Flavia Lorusso e Samuele Ghiani, diretti da Giancarlo Nicoletti nel testo scritto dall’autore James Fritz. Scene di Alessandro Chiti, musiche di Mimosa Campironi e disegno luci di David Barittoni, per incorniciare una piéce che riflette sua una delle piaghe digitali che affliggono la società contemporanea.
Quattro minuti e dodici secondi. Questa è la durata del video hard che, dal telefonino del diciassettenne Tommy, è finito online ed è stato visto da mezzo milione di persone. Chi l’ha pubblicato? Tommy giura di non averlo fatto e sua madre gli crede. Ma può veramente fidarsi? Ed è vero, come dicono tutti, che la sua ex fidanzata è stata costretta a girare il video? Suo figlio è un mostro o è una vittima dell’era digitale?
Mescolando dramma e attualità, Revenge Porn – Quattro minuti e dodici secondi,è un thriller mozzafiato estremamente contemporaneo, capace di gettare luce sulle insidie di un mondo in cui gli smartphone sono onnipresenti e nulla muore online, eccetto la reputazione. Per la prima volta in Italia, il testo di James Fritz è uno dei lavori di maggior successo del West End londinese degli ultimi anni, nominato agli Olivier Award e rappresentato in numerosi paesi.
SINOSSI
Diana è la madre del diciassettenne Tommaso, ragazzo estroverso e studente brillante, pronto per una maturità a pieni voti che gli consentirà di ottenere una borsa di studio in una prestigiosa università. Lei suo marito David non sono mai usciti dal quartiere sud della grande città in cui sono cresciuti, ma hanno grandi aspirazioni per il figlio.
All’uscita di scuola, Tommaso viene picchiato dal fratello maggiore della sua ex ragazza Lara, dopo che un video dei due adolescenti che fanno sesso è finito online e nel giro di una settimana è stato visto da mezzo milione di persone. Tommy giura di non averlo caricato, di non averlo nemmeno mostrato a nessun altro, ma qualcuno deve averlo fatto. Peggio: la scena di sesso ripresa ha un che di violento, la mano di Tommy tiene chiusa la bocca di Lara, che afferma anche di essere stata costretta e quasi violentata.
Diana cerca in tutti i modi di proteggere il suo bambino, e quale madre non si batterebbe come una leonessa per il suo cucciolo, ora che viene messo seriamente a rischio il suo futuro? Man mano che Diana si determina ad andare a fondo, dubitando di tutti e cercando la verità, diventa evidente che Tommy (che non compare mai in scena) forse non è una vittima innocente ma un colpevole, e che in un’era digitale di vite nascoste le persone che amiamo potrebbero non essere sempre chi pensiamo che siano.
In un turbine di recriminazioni, bugie e dubbi etici, l’interrogativo si fa sempre più grande: cosa deve fare una madre? Difendere il figlio o il proprio genere femminile?
UFFICIO STAMPA COMPAGNIA
Maresa Palmacci 348 0803972- palmaccimaresa@gmail.com
Biglietteria
Tel: + 39. 06.89239515
biglietteria@off-offtheatre.com
dal martedì al sabato dalle ore 16:00 alle ore 21:0
domenica: dalle ore 15:30 alle ore 17:00
INFORMAZIONI
Telefono 0689239515 – Mail biglietteria@off-offtheatre.com
BOTTEGHINO
Martedì – Sabato dalle ore 16:00 alle ore 21:00
Domenica dalle ore 15:30 alle ore 17:00 – Lunedì (nei giorni di spettacolo) dalle ore 15:30 alle ore 17:00
SPETTACOLI
Martedì – Sabato ore 21:00
Domenica ore 17:00 – Lunedì (nei giorni di spettacolo) ore 21.00

Da martedì 4 a giovedì 6 marzo 2025
Presso OFF/OFF Theatre, in Via Giulia, 20 – Roma
DIREZIONE ARTISTICA SILVANO SPADA
FONDAMENTA TEATRO E TEATRI
presenta
PIETRO ORLANDI, FRATELLO
Scritto e diretto da Giovanni Franci
con Valerio Di Benedetto
elaborazioni digitali Nuvole Rapide Produzioni
direzione tecnica Umberto Fiore
assistente Fabio Del Frate
Si ringraziano per la preziosa collaborazione
Pietro Orlandi e l’Avvocato Laura Sgrò
Lo spettacolo è il resoconto dell’incontro avvenuto tra Pietro Orlandi e l’autore/regista:
una “stand up tragedy”, il bilancio doloroso, intimo, toccante, di una lunga battaglia alla ricerca della verità, ripercorrendo quarant’anni di silenzi ostinati, torbidi segreti e incredibili menzogne
A più di quarant’anni dalla scomparsa di Emanuela Orlandi, suo fratello Pietro elabora con grande coraggio un bilancio doloroso, intimo e toccante della lunga battaglia da lui condotta sempre in prima linea alla ricerca della Verità. Da martedì 4 a giovedì 6 marzo 2025, ispirato a questo incredibile mistero italiano, dopo il tutto esaurito e le ottime critiche ricevute nella passata stagione, torna all’OFF/OFF Theatre il testo “Pietro Orlandi, Fratello”, scritto e diretto da Giovanni Franci con protagonista l’attore Valerio Di Benedetto nei panni di Pietro, produzione Fondamenta Teatro e Teatri.
Uno spettacolo che è il resoconto dell’incontro avvenuto tra il fratello di Emanuela e il regista che, al termine del loro colloquio, ha scritto il suo nuovo testo teatrale che indaga percorsi a lui non nuovi. Franci infatti, è lo stesso regista de “L’Effetto che fa”, tratto dal caso Varani o de “Il caso Estermann”. Uno spettacolo con cui ripercorrere quarant’anni anni di silenzi ostinati, torbidi segreti e incredibili menzogne, a tu per tu con il pubblico.
Sono tre le piste principali che si sono susseguite nel tempo: quella del terrorismo internazionale, quella economica, che coinvolge la criminalità organizzata e quella della pedofilia. Tre piste molto diverse, ma con un unico minimo comun denominatore: la Città del Vaticano, lo Stato più piccolo e più potente al mondo.
Un atto unico serrato, una “stand up tragedy” che affronta uno degli eventi più oscuri che hanno attraversato la storia del nostro Paese. Tutti gli episodi sono ripercorsi dalla memoria di Pietro Orlandi, che agli avvenimenti più noti ed eclatanti accosterà i ricordi più intimi e dolorosi, cercando, insieme allo spettatore, di elaborare un quadro più chiaro possibile di quanto avvenuto finora.
Cercare Emanuela significa cercare la verità. La famiglia Orlandi ha diritto alla verità, tutti noi abbiamo diritto alla verità, sia la società civile sia i fedeli che desiderano una Chiesa onesta e senza ombre.
Questo spettacolo è il resoconto di un incontro avvenuto tra me e Pietro Orlandi lo scorso dicembre. Ci siamo dati appuntamento in un bar “da quelle parti”, come mi ha scritto lui, ovvero a Borgo Pio, a due passi dalla sua casa natale. Appena l’ho visto entrare ho avuto una vertigine, ho pensato: quest’uomo sta cercando la verità sulla scomparsa di sua sorella da quando io sono nato. Questo spettacolo è il resoconto di una vertigine. È il racconto di Pietro, sedimentato nella mia memoria, rielaborato col tempo dalla mia coscienza, infine impastato con l’immaginazione.
Giovanni Franci
INFOFF
OFF/OFF THEATRE Via Giulia 19,20,21 00186 Roma – INFO: info@off-offtheatre.com
Dal martedì al sabato h. 21.00 – Domenica h. 17.00
BIGLIETTERIA/TICKETING OFFICE Via Giulia, 20 Tel. + 39. 06. 89239515 biglietteria@off-offtheatre.com
Prevendita on line: www.vivaticket.it – SITO: http://off-offtheatre.com/
FB: https://www.facebook.com/OffOffTheatreRoma/ – IG: https://instagram.com/offoff.theatre?igshid=MzRlODBiNWFlZA==
Ufficio Stampa Carla Fabi e Roberta Savona
Carla: 338 4935947 carlafabistampa@gmail.com – Roberta: 340 2640789 savonaroberta@gmail.com
FB: www.facebook.com/UfficioStampaFabiSavona – IG: https://www.instagram.com/ufficiostampafabisavona

Da venerdì 7 a domenica 9 marzo 2025
Presso OFF/OFF Theatre, in Via Giulia, 20 – Roma – dal martedì al sabato h. 21.00 – domenica h. 17.00
DIREZIONE ARTISTICA SILVANO SPADA
SOCIETÀ PER ATTORI e ALTRA SCENA
presentano
DIARIO DI UN INADEGUATO
ovvero Mumble Mumble atto II
di Emanuele Salce con la collaborazione di Andrea Pergolari
con Emanuele Salce
e Paolo Giommarelli
Regia di Giuseppe Marini
Musiche Paolo Coletta
Disegno luci Giacomo Cursi – Costumi Duma D’Andrea | Assistente regia Marta Selvaggio
Da venerdì 7 a domenica 9 marzo l’OFF/OFF Theatre dà il benvenuto a Emanuele Salce, che torna, dopo tre anni ed il grande successo riscosso, col suo “Diario di un inadeguato ovvero Mumble Mumble atto II”, spettacolo autobiografico che rinnova quell’esigenza impudica di confessare sul palco, tra verità e finzione, un vissuto che reclama di essere raccontato, condiviso e quindi esorcizzato. Tra l’intimità del diario e lo straniamento dell’ironia, nel flusso ininterrotto della drammaturgia, fatti, personaggi ed intenzioni orbitano intorno ad un privato che nel momento stesso della sua esibizione si fa testimone di sentimenti ed emozioni universali.
Testo di Emanuele Salce in collaborazione con Andrea Pergolari, interpretato dallo stesso Salce con la partecipazione di Paolo Giommarelli per la regia di Giuseppe Marini.
Un racconto in due tempi, dal tono tragicomico. Due attori in una scatola nera discutono di uno spettacolo da farsi. Un narratore ed un maieuta, che cercano di comporre una struttura da idee, fatti e personaggi tratti dalla propria esperienza. Con l’esigenza di esprimersi, di continuare a scavare nel proprio vissuto, da una parte; e dall’altra la voglia di mettersi in gioco, di scommettere con una posta alta. Al centro, l’ansia e la preoccupazione per un’opera seconda, spauracchio inesorabile, ostacolo inevitabile per chiunque abbia l’esigenza di esporre un’emozione artistica.
Da questa struttura al quadrato, che mette in scena uno spettacolo e il suo farsi, si estraggono due storie intime, due pagine dal diario privato, sofferto e sarcastico, di un uomo inadeguato all’amore e alla morte, e quindi alla vita. Ecco, quindi, il Diario di un inadeguato.
Sul filo della memoria del protagonista, prendono vita sulla scena due storie, strettamente intrecciate in un impasto bizzarro di leggerezza e sentimento, umorismo e dolore, sotto il segno del grottesco. La prima è il racconto di una giornata pazza e irripetibile, che spalanca al renitente protagonista le porte dell’amore, così come non l’ha mai desiderato, praticato, vissuto. La seconda è l’esposizione, vibrata e ironica, di un desiderio di autoannientamento, il corteggiamento ostinato e certosinamente programmato alla più ineffabile delle figure femminili, la Morte. Eros e thanatos, come sempre, pulsioni di vita e pulsioni di morte: la morte dell’amore e l’amore per la morte. Fatti, idee e situazioni che si intrecciano e capovolgono gli esiti, in una rincorsa di dolore e sarcasmo, felicità e panico, sotto il segno di un umorismo sempre più acre e nero. Progressivamente prende corpo un ironico e paradossale romanzo di formazione, a cui l’ispirazione diaristica toglie il filtro dell’elaborazione e porta in primo piano le paure di ogni individuo senziente: quella di crescere, di confrontarsi, di essere o non essere all’altezza. Un gioco di specchi che scava nella profondità di un’anima, ne porta alla luce alcuni sentimenti ed emozioni universali e si conclude nel modo necessario alla commedia della vita: la consapevolezza di sé stessi.
OFF/OFF THEATRE
Via Giulia 19 – 20 – 21, Roma / DIREZIONE ARTISTICA SILVANO SPADA
Costo Biglietti: Intero 25€; Ridotto Over 65 18€; Ridotto Under35 15€ – Dal Martedì al Sabato h.21,00 – Domenica h.17,00
Info e Prenotazioni: +39 06.89239515 dalle h. 16.00 – offofftheatre.biglietteria@gmail.com – Prevendita online: www.vivaticket.it
SITO: http://off-offtheatre.com/ – FB: https://www.facebook.com/OffOffTheatreRoma/ – IG: https://www.instagram.com/offofftheatre/?hl=it
UFFICIO STAMPA CARLA FABI E ROBERTA SAVONA
Carla 338 4935947 carlafabistampa@gmail.com – Roberta 340 2640789 savonaroberta@gmail.com
www.facebook.com/UfficioStampaFabiSavona – https://www.instagram.com/ufficiostampafabisavona

Da martedì 11 a domenica 16 marzo 2025
Presso OFF/OFF Theatre, in Via Giulia, 20 – Roma – dal martedì al sabato h. 21.00 – domenica h. 17.00
DIREZIONE ARTISTICA SILVANO SPADA
Marioletta Bideri per Bis Tremila srl
presenta
BENVENUTI A CASA MORANDI
di Marianna Morandi, Marco Morandi, Elisabetta Tulli, Pino Quartullo
conMarianna Morandi e Marco Morandi
con la partecipazione di Marcello Sindici
Regia di Pino Quartullo
Musiche originali Marco Morandi and Sons – Scene Mauro Paradiso – Luci e suono Alessandro Bernardini – Coreografie Marcello Sindici – Aiuto regia Giorgio Melone – Assistente alla regia Tommaso Sassi – Foto locandina Claudio Porcarelli – Foto di scena Gianmarco Chieregato
Organizzazione Alessandra Cotogno – Direttore di scena Giovanni Carpani
Cosa vuol dire avere un padre come Gianni Morandi e crescere da figli d’arte? Una vita nata e immersa nella creatività più prolifica, tra canzoni famose, film di successo, rotocalchi, e ospitate in TV. Da martedì 11 a domenica 16 marzo, i riflettori dell’OFF/OFF Theatre si accendono su “Benvenuti in casa Morandi”, con Marianna e Marco Morandi e con la partecipazione di Marcello Sindici per la regia di Pino Quartullo. Il testo dell’ironico viaggio nei meandri familiari morandiani, è firmato dagli stessi interpreti protagonisti, Marco e Marianna insieme a Quartullo e Elisabetta Tulli.
Benvenuti a casa Morandi è la “loro versione dei fatti”. La loro memoria ricca di aneddoti e ricordi esilaranti condivisi con papà Gianni, sempre troppo pignolo, mamma Laura alquanto eccentrica e la Tata Marta. In scena fratello e sorella si ritrovano a svuotare la casa della loro tata (per 50 anni a casa Morandi) che è passata a miglior vita e scoprono che questa donna, li ha talmente amati da aver conservato giocattoli, ricordi, quaderni e addirittura ricostruito la loro cameretta. Nostalgia, sorprese e risate si alternano nel cercare in casa qualcosa di molto importante. A tutto questo si aggiunge un traslocatore, ex ballerino, che si invaghisce di Marianna e che sarà difficile da contenere. Una commedia divertente e romantica che parla in maniera ironica della loro vita: un viaggio nel loro passato ma anche in un presente pieno di domande, dubbi, (in)certezze e incursioni telefoniche di papà, mamma e figli sempre pieni di richieste. Marianna dopo tanto tempo passato a fare la madre torna a recitare sollecitata amorevolmente, sia nella realtà che nella finzione, dal fratello Marco che da anni alterna la sua attività di cantante e attore a quella di padre.
Benvenuti a casa Morandi è una commedia sincera, farcita di musica ed episodi divertenti. Un atto unico in cui ridere e riconoscersi.
“La commedia mi ha divertito e intenerito molto, perché Marianna e Marco riescono a mettersi a nudo come raramente succede di vedere”, ha commentato il regista Pino Quartullo in merito allo spettacolo.
INFOFF
OFF/OFF THEATRE Via Giulia 19,20,21 00186 Roma – INFO:info@off-offtheatre.com
BIGLIETTERIA/TICKETING OFFICE Via Giulia, 20 Tel. + 39. 06. 89239515biglietteria@off-offtheatre.com
Intero € 35,00 – Ridotto over 65 / € 25,00 – Ridotto under 30 / € 15,00
Prevendita on line:www.vivaticket.it – SITO: http://off-offtheatre.com/
FB: https://www.facebook.com/OffOffTheatreRoma/ – IG: https://instagram.com/offoff.theatre?igshid=MzRlODBiNWFlZA==
Ufficio Stampa Carla Fabi e Roberta Savona
Carla: 338 4935947carlafabistampa@gmail.com– Roberta: 340 2640789savonaroberta@gmail.com
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